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Villaggio la Magione il progetto

ll Villaggio la magione approda in provincia di Parma.


Il progetto del villaggio la Magione è stato ideato per soddisfare l’esigenza di vivere con una dimensione umana, rispetto al nostro vivere quotidiano.


Gli ideatori hanno deciso di unire le forze, investendo insieme, al fine di poter condividere eticamente le proprie esperienze. In questo modo è possibile affrontare insieme le problematiche della vita, rispettare l’ambiente in cui si vive, prodigarsi ad aiutare i ragazzi che hanno bisogno di aiuto ed ascolto.

Villaggio la Magione è una risposta all’esigenza della società moderna

Attualmente la società non riesce più a farlo, perché troppo occupata a rincorrere il consumismo e la tecnologia. L’obiettivo riuscire ad autogestire la propria vita anche dal punto di vista lavorativo.


Il progetto prevede, con le finalità dette:

  • la gestione di un’azienda agricola, che possa soddisfare il fabbisogno degli abitanti stessi e dell’agriturismo. Oltre a dieci camere destinate alla ricettività è già attivo il ristorante;
  • lo sviluppo di una scuola secondaria, già operante in altra sede;
  • di avviare un centro di formazione destinato ad avvicinare i ragazzi a settori ad a oggi trascurati;
  • l’intera struttura ospiterà ragazzi portatori di handicap e ragazzi con problematiche relazionali dovute alla mancata autostima, che li hanno portati al disprezzo del mondo che li circonda.

Uno degli obiettivi principali è quello rendere il villaggio autonomo dal punto di vista economico-finanziario. Si potrà così dimostrare soprattutto ai giovani che è possibile un’economia che si autosostiene, e governare il proprio domani in modo consapevole.

Villaggio la Magione, equilibrio con la natura


Chiarisce Luciana, promotrice del progetto:

“Quando mi chiedono se non ho timore che questo progetto fallisca, io rispondo di no, che non c’è motivo per cui dovrebbe fallire: se noi siamo capaci di lavorare per far arricchire altri, perché non dovremmo essere bravi a lavorare per il nostro benessere ed il nostro futuro?”.


Si teorizza e si legge ormai da tutte le parti, la necessità di rivedere nel suo complesso il nostro modo di vivere, migliorare i rapporti sociali, produrre i beni nel rispetto dell’ambiente e della nostra Madre Terra, evitando di perseguire il solo scopo del massimo profitto.


Siamo convinti che sia giusto perseguire il corretto equilibrio tra tutti questi elementi, rispettando il pianeta che ci ospita nelle sue leggi naturali.

Obiettivo principale sarà il convivere con persone che facciano proprio questo concetto e che perseguano l’armonia tra esseri simili senza alcuna prevaricazione. E’ fondamentale riconoscere che la legge del più forte (fisica, economica(fisica, economica, ecc.) crea spesso danni, spesso irreparabili a tutta l’umanità.

Per realizzare tutto questo riteniamo indispensabile un contesto abitativo e produttivo a misura dei concetti espressi e delle persone che ci vivranno.

Autosufficienza energetica

La struttura sarà resa autosufficiente dal punto di vista energetico e saranno presenti tutti gli accorgimenti possibili per ridurre i consumi.

Nello specifico della risorsa acqua, oltre a dispositivi e sistemi di minimizzazione degli sprechi, verrà creato un impianto di fitodepurazione presso il laghetto sorgivo esistente che fornirà acqua depurata da riutilizzare per usi agricoli.

Sarà al contempo incentivata la vita sociale con la destinazione di spazi comuni dove poter condividere, oltre agli spazi, anche tutte le esperienze significative quali ad esempio la crescita e l’educazione dei figli alla vita sociale, ecc.

Diventa naturale che una realtà così concepita debba essere aperta a quanti vorranno conoscerla condividendone i principi.

Una comunità di persone che si aiutano

Da quanto detto, si evince che il progetto si pone l’ambizioso fine di riuscire a creare in una comunità, l’integrazione vera tra gente che lavora i campi, gente che si dedica all’educazione ed al sostegno di altri individui, gente che si dedica agli altri nell’ospitalità e nel sostegno di gente che vive con problematiche varie, gente che faccia ricerca e trasmette ad altri il proprio sapere.

E’ superfluo aggiungere che questa integrazione, sarà realizzata senza perdere ognuno la propria individualità, conservando gli spazi privati, necessari alla vita di ogni famiglia. Come per i ragazzi, riteniamo che anche gli adulti debbano impegnarsi a scoprire i lati nascosti del proprio vivere, percorrendo una strada verso la consapevolezza. Su questi temi stiamo avviando una serie di incontri e corsi per l’evoluzione della persona.

Ultimo punto dell’impegno di questa Impresa Sociale, ma non per importanza, è l’espressione concreta della solidarietà verso chiunque ne abbia bisogno, dalle madri sole agli anziani non autosufficienti, dalle persone diversamente abili, alle persone in difficoltà come per esempio donne maltrattate in famiglia, ecc.

Servizi per la comunità

Servizi previsti

La struttura comprende ben tre ampie sale in cui saranno ospitate diverse attività tra cui:

  • Azienda agricola
  • Ristorante
  • Agriturismo e agricampeggio
  • Scuola materna e primaria;
  • Accogliere ragazzi con problemi fisici e mentali;
  • Centro di formazione professionale.
  • Attività olistiche e attività culturali.

Villaggio la Magione: Azienda agricola ed agrituristica

L’azienda consta di venti ettari di terreno, peraltro già certificata BIO da decenni, ed una bellissima struttura di ricezione turistica dotata di dieci camere e di un ristorante che può ospitare settanta coperti. Inoltre abbiamo un’area destinata all’agricampeggio.

Per questo motivo si è prevista la valorizzazione della struttura ricettivo-turistica in cui ospitare quelle persone che desiderano ritrovare una propria dimensione umana, voler gustare il mangiar bene dando importanza ai sapori genuini del territorio.

Ridare prestigio all’agricoltura

La politica attuata negli ultimi decenni ha posto in pericolo l’equilibrio della nostra madre terra, facendo diventare la produzione agricola un pozzo da cui estrarre l’oro (molto più del petrolio), riducendo gli agricoltori (non certo i ricchi possidenti) alla schiavitù, costringendoli ad essere una rotella del meccanismo.

Il nostro progetto intende ridare prestigio alla professione del contadino, riportandolo a ridiventare custode dell’equilibrio della terra. Il nostro benessere dipende dalla sua bravura nel far nascere prodotti che ci rendano forti e che ci curino al bisogno.

Il terreno agricolo sarà principalmente utilizzato ad ortaggi, al fine di soddisfare il fabbisogno degli abitanti del villaggio nonché gli ospiti del ristorante che potranno gustare i prodotti locali sinonimi di qualità.

L’eccedenza dei prodotti saranno trasformati in loco, apponendo un proprio marchio e commercializzato tramite una rete autogestita.

Parte del terreno sarà adibito alla coltivazione di piante officinali tipiche del territorio, e a breve sarà realizzato un laboratorio per l’estrazione di oli essenziali, anche questi venduti tramite una propria rete.

La sala ristorante (e in estate l’ampio giardino già dotato di piscina) ospiteranno, oltre al normale flusso turistico, manifestazioni varie come per esempio conferenze, presentazioni di attività culturali, artistiche, ricreative ecc.

Il settore del turismo, appunto, ci permette di condividere la socialità a cui aspiriamo, il poter valorizzare le nostre radici dal punto di vista culturale, storico, ambientale, della tradizione agro-alimentare, ecc. insomma tutto ciò che siamo, quale risultato di millenni di storia. Se desideri altre informazioni sulle nostre attività legate all’agricoltura vai nella pagina dedicata.

Scuola materna e primaria

L’avvio della scuola materna e primaria completerà il ciclo scolastico della scuola secondaria già avviata. tutto ciò avrà come obiettivo la crescita del ragazzo, quale essere sensibile verso l’intero universo, e non una memoria in cui imprimere una serie di nozioni.

Un essere vivente che bisogna accompagnare nella crescita fino all’età adulta ed alla consapevolezza dei propri diritti dei propri doveri verso la nostra Madre Terra e verso le altre anime che popolano il mondo.

Accogliere ragazzi con problemi fisici e mentali

Accogliere ragazzi con problemi fisici e mentali, supportandoli nel loro percorso di sviluppo, prevedendo il loro inserimento nell’ambito lavorativo che incentivi le proprie peculiarità.

A tal proposito, si ritiene superfluo dilungarsi nelle analisi sociologiche che hanno portato i ragazzi di oggi ad essere così insoddisfatti, al punto di compiere azioni dirompenti verso se stessi e verso la società.

Queste analisi, purtroppo, le conosciamo assistendo giornalmente alle loro azioni, oltre a leggere tanti studi da parte di studiosi del settore. In modo prioritario ai fini sociali si prevede di ospitare ragazzi che hanno problemi di inserimento sociale, come per esempio soggetti non accuditi dalle famiglie, ragazzi che a seguito di disadattamento sociale vengono colpiti da decisioni restrittive ed affidati a terzi per poter rientrare in un giusto contesto sociale, ecc…

Con questo percorso, si intende dare loro una opportunità di reinserimento vero nella collettività semplicemente dando loro la possibilità di scoprire una umanità che nel loro contesto di origine non hanno mai avuto la possibilità di conoscere.

A questi ragazzi verrà fornito uno staff di operatori socio-sanitari oltre ad una equipe di psicologi specializzati al fine di individuare l’origine delle problematiche relazionali e della mancata autostima che li hanno portati al disprezzo del mondo che lo circonda.

Questi ragazzi avranno la priorità nell’ambito delle attività lavorative presenti nella struttura, previo formazione che gli permetta di esprimere i propri talenti. Questo vale anche per il percorso educativo scolastico che potranno scegliere nell’ambito della scuola secondaria esistente.

Centro di formazione professionale

Centro di formazione professionale: tenendo conto delle nuove esigenze lavorative, e enfatizzando lo sviluppo delle proprie passioni (vero volano per far esprimere al meglio la persona), è previsto un centro di formazione professionale che apra la strada alle nuove professionalità ed ai nuovi settori, per esempio a partire dal campo agricolo con le varie tecniche innovative e naturali, e dal campo della bio-edilizia , oggi sempre più richiesta, il passaggio generazionale di tecniche artigianali ecc…

Conseguenza naturale dell’apertura al pubblico del villaggio, è quella di aprire questa realtà agli studenti disagiati e non con realizzazione di spazi dove ospitarli e quindi diventare fattoria didattica con un occhio particolare all’educazione alimentare.

Oggi il progetto è in fase di realizzazione in provincia di Parma, perché ha trovato diverse persone che condividono lo spirito di gruppo e la filosofia, e in questa terra ha trovato la base logistica tanto ricercata, concretizzata in un agriturismo situato nel Comune di Fidenza, sulle colline condivise con Salsomaggiore Terme, rispettando le caratteristiche urbanistiche e socio culturali del territorio su cui insiste la struttura.

Villaggio la Magione dove siamo

Villaggio la Magione dicono di noi

Il progetto del villaggio la Magione fin dagli esordi ha ricevuto molto interesse e riconoscimenti tanto che in rete si trovano diversi articoli che ne parlano in modo positivo.

Menzionano la magione

Su vivere altrimenti

Su green me,

su il salvagente,

su Italia che cambia 

menzionano la magione italia che cambia

su ogigia

su il cittadino di Recanati.

su curioctupus

su nextolife

ed altre testate online.

la magione villaggio logo

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